martedì 22 luglio 2014

Giancarlo Lotti - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 9 dicembre 1997 - Settima parte

Segue dalla sesta parte.

Avvocato Mazzeo: Ma allora le faccio un'altra domanda. Ecco, siete rimasti d'accordo, per esempio, che, finché non arrivava lei, visto che lei c'aveva da andar con Fernando, loro stavano fermi e non facevano niente? Oppure avrebbero agito comunque, anche se lei non arrivava?
Giancarlo Lotti: Mah, se avevan fissato, bisognava che fossi lì alle 11 precise.
Avvocato Mazzeo: No, se può essere chiaro sulla risposta. Cioè a dire, vi siete messi d'accordo che tutti quanti 5 avrebbero cominciato ad agire, quindi ad andare sulla piazzola e commettere questo omicidio, ? quando lei fosse arrivato? Oppure non ci fu un accordo di questo tipo? Quindi, o che lei arrivasse o che lei non arrivasse, ognuno andava per i fatti suoi?
Giancarlo Lotti: No no, unn'è questo che la dice lei.
Avvocato Mazzeo: E me la spieghi.
Giancarlo Lotti: L'è quello diverso.
Avvocato Mazzeo: Gliela sto chiedendo, gliela sto chiedendo.
Giancarlo Lotti: Quello doveva esser quell'ora precisa lì. L'ho spiegato venti volte, ventimila volte.
Avvocato Mazzeo: E quindi lei mi vuol dire - vediamo se ho interpretato bene, sennò, Presidente, mi dirà che non ho interpretato bene - che...
Presidente: Io non lo so mica...
Avvocato Mazzeo: No, sto cercando di capire, Presidente.
Presidente: ... che ha interpretato lei.
Avvocato Mazzeo: Sto cercando di capire che, da come dice lui, loro non si sarebbero mossi finché non arrivava lui. E' così?
Presidente: Eh, facciamola meglio, facciamo meglio la domanda.
Avvocato Mazzeo: Sì.
Presidente: Scusi, Lotti. Lotti?
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: Quando...
Giancarlo Lotti: Siamo arrivati noi... 
Presidente: Con Pacciani e con Vanni, qual era l'accordo? Quando lei arrivava sul posto, si doveva far vedere da loro o no?
Giancarlo Lotti: No, far vedere... gli avevan bell'e...
Presidente: Cioè, come facevan allora a sapere che lei era lì a bloccare l'ingresso della piazzola?
Giancarlo Lotti: Gli avevan bell'e detto tutto prima.
Presidente: Come?
Giancarlo Lotti: L'avevan detto di già, innanzi, il giorno avanti: d'esser lì a quell'ora lì.
Presidente: Ho capito, che le avevan tutto il giorno innanzi. Però, la sera, come faceva, Pacciani e Vanni, a sapere che lei era già arrivato?
P.M.: Dalla macchina, Presidente.
Avvocato Mazzeo: No, Presidente.
Presidente: Ma io lo voglio sapere da lui. 
(voci sovrapposte)
Presidente: Eh, no. Lo so anch'io, come si può fare, eh.
Giancarlo Lotti: Loro mi dissero d'arrivare a quell'ora lì. E io l'ero a quell'ora lì. Come ho spiegato.
Presidente: Va be', la risposta è questa, avvocato.
Avvocato Mazzeo: Allora gliene faccio un'altra. 
(voce fuori microfono)
Avvocato Mazzeo: E' andata buca. Si parla di buche. No, la domanda è un'altra allora, Presidente. Ecco, ma lui, no?, si diede... lei anzi, mi scusi, si diede appuntamento con Pacciani e con Vanni per le 11 di quella sera lì, va bene? Per quale ragione? Cioè, lei cosa ci doveva andare a fare lì, alle 11 della sera?
Presidente: No, questo l'ha già detto, avvocato. No, ora sennò si. . .
Giancarlo Lotti: Ora un dico più niente, e bell'e fatto.
Avvocato Mazzeo: Si dia atto che non vuole rispondere a questa domanda. No, voglio dire, la domanda è questa, le spiego. Perché se lei aveva il compito di fare il palo, beh, non si capisce perché c'è un appuntamento di questo tipo, che, in pratica... Se invece lei doveva semplicemente stare lì come spettatore...
Giancarlo Lotti: No, io unn'ho detto come spettatore.
Avvocato Mazzeo: Allora, vale quell'altro che ho detto? Va bene, d'accordo. Se lei quella sera non ci fosse andato, agli Scopeti, se lei non fosse mai passato, l'accordo qual era? Che Pacciani e Vanni non avrebbero fatto niente?
Giancarlo Lotti: O unn'era bell'e fatto, bell'e detto tutto? Un lo so io, i' che dire.
Avvocato Mazzeo: Non si sa.
Giancarlo Lotti: Non lo so.
Presidente: No. L'avvocato vuol sapere questo: se lei per una qualsiasi ragione quella sera non poteva essere alle 11 lì - gli si fermava la macchina per strada, o aveva un incidente, che so io, o si sentiva male, ecco - dice, il Pacciani e il Vanni che l'avrebbero fatto lo stesso o no, i delitti?
Giancarlo Lotti: Bisognava che ci si fosse noi, lì.
Presidente: Bisognava che ci foste voi.
Giancarlo Lotti: Eh, come ho spiegato. Non lo so se mi spiego bene o. .. non lo so.
Avvocato Mazzeo: Va bene, bisognava che ci foste voi.
Presidente: Ma "noi", cosa intende? Lei e il Pucci? 0 sola... "Noi”: lei e il Pucci?
Giancarlo Lotti: L'ero col Pucci, quella sera.
Avvocato Mazzeo: Sì.
Presidente: Allora, loro sapevano che venivano anche il Pucci insieme a lei?
Giancarlo Lotti: No. Ma il Pucci non lo sapeva che c'era anche lui. E s'arrabbiò un po'. Però, distante dalla tenda, per non farsi sentire da quelli della tenda. E allora vedde questi due, cominciò a dare... a - arrabbiarsi un po'. Allora gli dissi: 'gli è con me, non ti preoccupare, non c'è nulla... non parla'.
Avvocato Mazzeo: Senta...
Giancarlo Lotti: Io credo d'essimi spiegato bene, poi un lo so.
Avvocato Mazzeo: Posso?
Presidente: Sì, sì.
Avvocato Mazzeo: Grazie. Senta, lei ha detto - pagina 78 dell'incidente probatorio - dice, in questo momento che stiamo raccontando, lei dice: "Poi ci si ferma" - lei e Fernando - "E vidi loro che erano lassù, vicino alla macchina."
Giancarlo Lotti: Sì, nella piazzola.
Avvocato Mazzeo: Eh. "Vicino, insomma alla..." Ecco, cosa vide di preciso? Lo può dire?
Giancarlo Lotti: Sì, quande vensan contro di noi, che...
Avvocato Mazzeo: Cioè, quando voi siete scesi dalla macchina, no? Lei dice. Siamo al momento che voi siete arrivati agli Scopeti, va bene? E quindi vi siete fermati con la macchina. "Scesi e vidi loro che erano lassù." Ecco, cosa vide in particolare? Può spiegare...
Giancarlo Lotti: Pietro e Mario.
Avvocato Mazzeo: E Mario: che stavan facendo?
Giancarlo Lotti: Poi veddan noi e vensan verso, contro... verso di noi.
Avvocato Mazzeo: Sì.
Giancarlo Lotti: Se un mi spiego bene, o no.
Avvocato Mazzeo: Sì, fin qui, sì.
Presidente: No, si spiega benissimo. Per ora si spiega benissimo.
Avvocato Mazzeo: Vada avanti, vada avanti.
Giancarlo Lotti: E allora ho visto Pietro cominciò a dare un po'... a arrabbiarsi, perché dice: 'tu hai portato un'altra persona.'
Avvocato Mazzeo: Ecco, ma che faceva, urlava?
Giancarlo Lotti: No, mica urlare proprio... oh, c'era la tenda lì, potevan sentire anche loro.
Avvocato Mazzeo: Appunto. Eh, certo.
Presidente: Eh, meno male!
Giancarlo Lotti: No, eh, quello unn'era successo ancora, sicché...
Avvocato Mazzeo: No, siccome sono... Ecco, lei era all'inizio del viottolo, loro erano in cima.
Giancarlo Lotti: Poi ci si allontanò un pochino e poi sentii tagliare la tenda. E poi sento degli spari, dopo.
Avvocato Mazzeo: Aspetti, aspetti, a quello ci arriviamo dopo. Dico, ma urlavano... Perché lei ha detto che erano in cima, mentre invece lei era all'inizio del viottolo, no?
Presidente: No, questa parola non l'ha usata, per l'esattezza.
Avvocato Mazzeo: Urlava, no. Infatti. No, no...
Presidente: Tant'è vero che ci dice, c'era la tenda...
Giancarlo Lotti: Io ho detto una distanza di 12 metri, se un mi spiego male, un lo so...
Avvocato Mazzeo: Eh, 12 metri. Benissimo. Lei dice che la distanza è di 12 metri.
Giancarlo Lotti: Alla tenda un tu puoi mica essere lì vicino.
Avvocato Mazzeo: Sissignore, sì. Ecco, allora a quel punto lì lei... Lei qui continua a dire, no? dice: "Io vo su e lui rimane un po' più in giù." Sarebbe Fernando, "lui"?
Giancarlo Lotti: Fernando gli stette un po' più distante.
Avvocato Mazzeo: Che rimane un po' più... Mentre invece lei va su. Ecco, allora, andando in su cosa vide? Mi descriva, in particolare, il Vanni cosa vide.
Giancarlo Lotti: Unn'ero mica preciso lì....
Avvocato Mazzeo: Del Vanni, del Vanni.
Giancarlo Lotti: Mi fermo un momento per vedere i' che succede di. . .
Avvocato Mazzeo: Ecco, ma il Vanni che faceva?
Giancarlo Lotti: Sento il Vanni che taglia, come uno strappo sento, traa... Un so quanto gl'è stato tagliato, il pezzo. Sento cosi: traa... su.
Avvocato Mazzeo: Ma sente il Vanni che taglia? 0 vede il Vanni che taglia?
Giancarlo Lotti: L'ho detto ora: vedo tagliare.
Avvocato Mazzeo: "Vedo tagliare."
Presidente: Fa, imita il gesto, fa il gesto, così. Dal basso in alto.
Avvocato Mazzeo: Quindi, vede il Vanni che taglia. Allora, Presidente, chiederei che si proietti...
Avvocato Filastò: Senta, Lotti, lei ha detto che ha visto tagliare il Vanni.
Giancarlo Lotti: L'ho visto tagliare. E quanto lo devo ripetere...
Avvocato Filastò: E allora, ora però questa volta non si fa come l'altra volta con le immagini televisive, che poi, alla fine, non ha messo il dito in un certo... Ora si guarda le foto e si vede come stanno le cose, eh?
P.M.: Che cos'è, una intimidazione? Non ho capito.
Avvocato Filastò: No, no...
P.M.: Un si fa come l'altre volte...
Avvocato Filastò: No, no, questa...
Presidente: Lui...
P.M.: (voce fuori microfono)
Avvocato Filastò: No, allora glielo dico io cos'è successo, dottor Canessa.
P.M.: No, un lo so...
Avvocato Filastò: L'altro giorno io ho tentato fino allo spasimo di far fare un segno su una foto a questo signore. E non c'è stato verso.
Giancarlo Lotti: Ma come un c'è stato verso...
Avvocato Filastò: Lei non ha voluto né indicare un punto, né...
Giancarlo Lotti: Ma come...
Avvocato Filastò: ... fare un segno. Ora, questa volta, invece, per piacere, faccia attenzione...
Giancarlo Lotti: Ma lì c'è...
Avvocato Filastò: ... alle fotografie. E, alla domanda che gli fa il collega, lei risponde.
P.M.: Ma cos'è una intimidazione? 

0 commenti: