martedì 15 aprile 2014

Giancarlo Lotti - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 28 novembre 1997 - Quinta parte

Segue dalla quarta parte.

Avvocato Filastò: Visto che non glielo chiede nessuno glielo chiedo io, scusi Presidente, ma perché voleva vedere questa piazzola lei?
Presidente: Avvocato, questo lo diremo noi dopo.
Avvocato Filastò: No, no, già che ci siamo, no?
Presidente: Sì, sì.
Avvocato Filastò: Mi parrebbe ovvio.
Avvocato Curandai: Presidente, io vorrei proseguire, vorrei...
Presidente: Sì, va be', avvocato, ora un po' si deve capire, eh. Perché sa, ci sono interessi...
Avvocato Curandai: Certo, certo.
Presidente: Perché... va be', la domanda gliela faccio io, così poi... Perché voleva andare lì, perché andava lì?
Giancarlo Lotti: Sono andato così, per...
Avvocato Curandai: Gliel'ho chiesto io.
Presidente: Eh?
Giancarlo Lotti: Sarà stato per curiosità, così...
Presidente: Per curiosità. Questa è non tanto curiosità...
Giancarlo Lotti: No, curiosità, per vedere se c'era la piazzola e basta.
Presidente: Lotti, parliamoci chiaro, parliamoci chiaro. Allora, lei è andato con la Filippa, ha visto la piazzola, una piazzola frequentata. È ritornato col Pucci, ha visto la coppiettina. Ne ha parlato col Vanni e col... col Vanni. Il Vanni, che lei dice, non lo so, lei dice che era implicato in altri episodi di omicidio, il Vanni vuol fare il sopralluogo, e lei dice che è andato per conto suo a fare il sopralluogo...
Giancarlo Lotti: Col Pacciani c'è andato.
Presidente: ... ma anche lei va a fare il sopralluogo. Vedi quante cose... lei ci va, perché ci va? Perché ha interesse anche lei a andare. Dica la verità a questo punto, su, eh.
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: Non è che l'hanno trascinato per le corde o l'hanno ricattato, come dice lei. Questo non sta né in piedi né in terra. Lei c'è andato perché ci voleva andare. S'era fatto convincere, non so, per delle ragioni sue. Però lei è andato. Lei mi sa dire della fontanina, mi sa dire che quella fontanina portava più acqua o meno acqua...
Giancarlo Lotti: No, io ho detto c'era una fontanina, non ho detto che buttava acqua...
Presidente: Io, ripeto, io seguo le sue dichiarazioni. Non lo so.
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: Voglio sapere da lei. 
(voce fuori microfono)
Avvocato Bertini: Presidente, non era la fon... è il fiume che portava più acqua, eh.
Presidente: Ah, va be', insomma, va be'.
Avvocato Bertini:
Perché era estate.
Avvocato Curandai: Va bene, Presidente, non mettiamo troppa carne al fuoco.
Presidente: Bene. Okay può continuare.
Avvocato Curandai: Allora, io vorrei concludere il mio controesame, cortesemente, ecco.
Presidente: Sì, Sì.
Avvocato Curandai: Lei ha parlato di una certa Manuela a cui avrebbe spedito, insieme al Vanni, una lettera, dopo l'omicidio di Vicchio, vero?
Giancarlo Lotti: Per me l'era diretta a lei, poi...
Avvocato Curandai: Sì. 
Giancarlo Lotti: ... di questo io un ho visto nessuna lettera...
Avvocato Curandai: Questa Manuela dove lavorava?
Giancarlo Lotti: In un bar...
Avvocato Curandai: In un bar.
Giancarlo Lotti: ... in un bar lì, vicino a Vicchio.
Avvocato Curandai: Ecco, ci potrebbe specificare in quale bar?
Giancarlo Lotti: Come fo a dillo? Io... un c'è mica il bar... come fo a...
Avvocato Curandai: Io le ho chiesto se è possibile. Se non è possibile mi dice di no.
Giancarlo Lotti: Appena si vien via c'è questo bar all'angolo lì.
Avvocato Curandai: All'angolo dove? No, perché io...
Giancarlo Lotti: Lì, appena si risorte di laggiù dal ponticino della bottega...
Avvocato Curandai: Sì.
Giancarlo Lotti: Si fa un po', un lo so quanti... qualche chilometro, un lo so di preciso quanti. E c'è questo bar.
Avvocato Curandai: E c'è questo bar.
Presidente: Ma al centro dell'abitato di Vicchio o una frazioncina, un casolare così?
Giancarlo Lotti: No, è una frazioncina così, lì. Un è proprio... coso.
Avvocato Curandai: Non è vicino alla...
Giancarlo Lotti: C'è un bar però un è proprio nel paesino. Io ho visto questo bar, il paesino un l'ho visto proprio...
Presidente: Un paesino, non lo so, un gruppo di case. Ci sarà un bar dove ci sarà...
Giancarlo Lotti: Sì, delle case vicino c'erano, al bar lì.
Presidente: Un bar non si inette mica dove c'è la campagna.
Avvocato Curandai: È il bar vicino... C'è una stazione vicino? C'è una stazione vicino?
Presidente: Più in là, sì.
Avvocato Curandai: Ecco, va bene, è quello, sì, sì. Bene. Allora, ora le faccio... Ecco, per quanto riguarda questa domanda, lei può benissimo attendere un attimo perché probabilmente subito non ricorderà, è una domanda un po' particolare. All'epoca dei fatti, il Pacciani, se lei ricorda, cerchi magari... attenda prima di rispondere, ha mai indossato una camicia scozzese celestina? Ecco, cerchi di ricordare.
Giancarlo Lotti: Ma questo...
Avvocato Curandai: Eh, se ricorda.
Presidente: Sa cos'è la camicia scozzese?
Avvocato Curandai: Sì, celestina.
Giancarlo Lotti: Ma io un me ne ricordo... per di' la verità, un mi ricordo come l'era vestito.
Avvocato Curandai: E una camicia a fondo rosa, l'ha mai indossata in quel periodo il Pacciani?
Giancarlo Lotti: Un saprei. Un potrei dirlo preciso, perché un...
Avvocato Curandai: Non può dirlo con certezza. Sarebbe strano se se lo ricordasse, bisogna dare atto di questo.
Giancarlo Lotti: Eh, lo so. Però un me ne ricordo preciso se gl'aveva queste due camicie o no.
Avvocato Curandai: Senta una cosa ancora, il Pacciani, negli anni '79-'80 - quindi siamo fine anni '70, '79-'80 - prima di questi fatti, le avevano mai proposto di andare a fare una gita a Vicchio?
Giancarlo Lotti: Un saprei. No, all'ora l'avevo conosciuto da poco, sicché un era... un è che...
Avvocato Curandai: Allora, lei davanti al Procuratore della Repubblica, ha dichiarato: "Ricordo che" — siamo negli anni '79—'80 - "il Pacciani mi disse se qualche volta avessi avuto piacere ad andare con lui a Vicchio a fare una girata. Dove lui aveva abitato prima di essere venuto ad abitare a Sant'Anna." Conferma questo che aveva già dichiarato un anno fa? Durante l'interrogatorio del 6 marzo.
Giancarlo Lotti: Ma, può darsi me l'abbi parlato, però preciso un mi ricordo se... qualcosa m'aveva detto.
Avvocato Curandai: Va be'.
Giancarlo Lotti: Però, preciso, no quelle... credo un ci sia andato.
Avvocato Curandai: Ah, poi lei non c'è andato.
Giancarlo Lotti: No.
Avvocato Curandai: L'aveva invitato.
Giancarlo Lotti: Questo discorso m'è venuto in mente... Sì, questo me l'ha detto, però io un ci son mai andato, in quell'epoca lì.
Avvocato Curandai: Ho capito, quello è un altro discorso. L'invito ci fu, l'invito ci fu però.
Giancarlo Lotti: L'invito sì, me ne ricordo, sì, l'invito, sì.
Avvocato Curandai: Bene.
Giancarlo Lotti: Però io ho escluso, un sono andato a quella... negli anni lì.
Avvocato Curandai: Va bene. Ora passiamo a un altro scenario, a un altro delitto. Senta, mi vuole descrivere un po' più precisamente, un po' più dettagliatamente i movimenti che fece il Pacciani quella sera del delitto dei due ragazzi tedeschi? Cioè, lei ha detto: 'iniziò a sparare dalla parte destra della macchina'. Poi, cosa fece?
Giancarlo Lotti: Sì, aspetti un momento...
Avvocato Curandai: Sì.
Presidente: Lei voleva precisare una cosa che ha detto ieri...
Giancarlo Lotti: No, ieri un mi son precisato per bene.
Presidente: Riguardo al delitto di Giogoli?
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: Eh, cosa voleva dire?
Giancarlo Lotti: Io avevo detto diverso a quello, invece...
Presidente: Non lo so, cosa... dica cosa è, cosa vuol dire ora.
Giancarlo Lotti: Gli ho visti da una parte, no agli sportelli davanti, dove c'è la guida, dalla parte di dietro...
Presidente: No, parli al microfono perché non si sente.
Giancarlo Lotti: Ah, scusi, eh. Dalla parte di... io son qui, no, che qui c'è la guida. Io avevo detto così, invece, ero un po' offuscato io nel parlare, no, invece, nelle parte di dietro...
Presidente: Lei ha detto esattamente ieri, parola più parola meno, ha detto: 'uno era sulla destra un po' rigirato', così, ha fatto il verso, 'l'altro era sull'altra parte verso il volante, davanti'. Questo ha detto lei.
Giancarlo Lotti: Invece, no... No, m'ero espresso male ieri, io. Invece, eran di dietro dallo sportello. Di dietro...
Presidente: Dietro dietro.
Giancarlo Lotti: Dietro dietro, sì.
Presidente: Lei parla delle due persone morte?
Giancarlo Lotti: Sì, sì, sì. Ieri dissi sul davanti, invece no. Io son qui, nella parte di dietro loro. Di dietro, la metà del...
Presidente: Lei quando dice: 'io son qui', lei, quando rigira... Perché lei ieri ha detto: prima ha sparato dalla destra, poi ha dato la pistola a Pacciani è andato alla sinistra e ha sparato. Poi lei è andato dal lato dove Pacciani ha aperto la porta?
Giancarlo Lotti: Però son dalla parte sempre della metà del furgone, di dietro.
Presidente: Sì, ho capito. Lei è andato da quell'altra parte, dalla parte sinistra del furgone, ha aperto...
Giancarlo Lotti: No, da quell'altra parte c'è andato il Pacciani.
Presidente: E lei da dove è entrato, dove ha visto lei?
Giancarlo Lotti: Quando hanno aperto lo sportello ho visto dalla parte di dietro erano. Non davanti.
Presidente: Quale sportello ha aperto?
Giancarlo Lotti: Quello metà.
Presidente: Quello a metà.
Giancarlo Lotti: Metà del...
Presidente: Fiancata destra o fiancata sinistra?
Giancarlo Lotti: No, fiancata dove c'è uno sportello. No gli sportelli davanti, quelli sono esclu...
Presidente: Sì, ho capito.
Giancarlo Lotti: Io mi sono espreso male ieri. Sono di dietro...
Presidente: Ecco, lo sportello chi lo ha aperto, Pacciani?
Avvocato Curandai: C'è uno sportello solo, Presidente. Quello dietro.
Presidente: Facciamolo parlare, mi scusi, eh. Io devo sapere anche se uno dice la verità, avvocato...
Avvocato Curandai: Certo, certo.
Presidente: ... non venga a dire... Lo so anch'io che c'è uno sportello solo. Eh, scusi, eh.
Avvocato Curandai: Quello grande si apre...
Presidente: Allora, questo sportello chi l'ha aperto?
Giancarlo Lotti: Dopo che hanno sparato definitivamente tutto, hanno aperto gli sportelli...
Presidente: Gli sportelli, quindi, lato sinistro.
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: E allora?
Giancarlo Lotti: Dalla parte di dietro...
Presidente: Sì.
Giancarlo Lotti: ... un erano sulla guida loro, quei due, davanti...
Presidente: Esatto, erano sulla parte del pianale di dietro.
Giancarlo Lotti: Del pianale dove dormivan lì.
Presidente: E uno era più dietro.
Giancarlo Lotti: Uno gl'era un po' più indietro, in qua, e uno un po' appoggiato verso la parte sinistra...
Presidente: Ho capito, va bene. 

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