giovedì 15 marzo 2012

Michele Falcone - Deposizione del 26 aprile 1994 - Terza parte

Segue dalla seconda parte.

P.M.: Tornerei un attimo, Maresciallo, al luogo. Abbiamo focalizzato questo dato, che viene trovata successivamente, lei ci ha fatto le sue considerazioni, il P.M. si è allargato troppo, se ne rende conto, ci fermiamo, perché non è giusto, non è corretto andare su questi dati - che ci possono essere riferiti da altre persone - approfondire ora, vedremo con le deposizioni di coloro che le hanno fatte, eventualmente questo Maresciallo, se la Corte crede o attraverso altre persone. Torniamo al luogo, lei dice, ci ha prima riferito questa sua prima impressione, che qualcosa era stato rovistato, poi ci ha parlato di vestiti che erano fuori? Ci può essere…
M.F.: Fuori dalla macchina.
P.M.: Cioè che vestiti erano? Lo ricorda?
M.F.: Beh, mi pare che ci fossero un paio di pantaloni, qualche gonna, i vestiti che indossavano i ragazzi. C’era un pantalone in più perché dissero che il Pasqualino aveva comprato un pantalone. Era nuovo, uno nuovo.
P.M.: Mi sembra addirittura - glielo faccio io per ricordarglielo – che c’era un foglio di una lavanderia. Lo ricorda? No?
M.F.: Ma non me ne ricordo.
P.M.: Va be’, va be’ su questi vestiti…
M.F.: Ah, è… forse aveva ritirato la… si,si…
P.M.: Lo ricorda?
M.F.: Nel pomeriggio aveva ritirato la…
A.F.: Presidente, il Pubblico Ministero sta facendo ricordare troppe cose al teste.
A.B.: .: No, anche del processo dell’83! Non c’entra nulla.
Presidente: Beh, va bene…
A.B.: .: Addirittura attribuisce, già sicuramente…
P.M.: No, scusi, era per giustificare la domanda.
A.F.: Eh no! Nell’ottanta… ha detto che nell’83 sono stati trovati nel camper dei tedeschi degli oggetti… li ha portati a casa… quell’autore… era stato trovato un album… era Pacciani…
Presidente: Va bene, va bene, avvocati, sono già intervenuto cinque minuti fa. È inutile che ripeta quello che ho già detto.
P.M.: Mi sembra che l’abbia…
A.F.: Mi sembra che ha guidato proprio passo, passo…
P.M.: Allora… dopo però, l’ho mirato dopo che ci aveva detto, comunque fuori della polemica, il P.M. se n’è reso conto, basta così. Vogliamo mostrare al teste… cominciare con le foto... per vedere se...
A.B.: .: Mi scusi signor Pubblico Ministero.
P.M.: Prego.
A.B.: .: Posso fare delle domande sul punto? Oppure lo facciamo dopo?
P.M.: Io farei tutto insieme perché può darsi che le domande sono facilitate per tutti dalle foto che ci possono aiutare e evitare….
Presidente: Anche in questo caso, per favore, gli operatori non riprendano quello schermo. Inquadrate qualunque altro soggetto ma non quello schermo. Va bene? Queste foto, per favore, non vanno riprese.
P.M.: Ecco, le foto sono numerate, per fortuna. Sono numerose e lo dico subito, sono una serie di foto che riguardano il luogo eppoi c’è un intero fascicolo che riguarda poi le ferite fatto a medicina-legale. Quindi ora, ovviamente, con il Maresciallo mostreremo – e alla Corte - tutte queste numerose foto che obiettivamente sono tutte in linea, mancano i particolari, con quello che ci ha detto fin’ora il Maresciallo. Questa è la prima foto che abbiamo nel fascicolo. È una foto di insieme quando i Carabinieri arrivano, mi sembra. Ci vuole… ecco, vogliamo leggere? “Panoramica del luogo… i cadaveri…”. Maresciallo le ricorda qualcosa? Ci può spiegare meglio dove la strada? Se da questa foto riesce…
M.F.: Ecco, c’è la strada…
P.M.: Ecco per intendersi, la parte frontale della macchina e verso la strada?
M.F.: E’ verso la str… Si, si.
P.M.: Ecco, quindi dalla strada era venuta come a marcia indietro?
M.F.: Non lo so se fosse venuta a marcia indietro…
P.M.: Scusi, dalla parte posteriore non c'è strada?
M.F.: No, no dalla parte posteriore non c'è strada.
P.M.: Bene, quindi l'unica via d'uscita è da davanti. Bene. Vogliamo un po' ingrandire per la macchina? Per vedere se si vede qualcosa… Innanzitutto il finestrino effettivamente...
M.F.: Ecco il finestrino rotto. Si.
P.M.: Vogliamo mostrare anche il corpo dietro?
M.F.: E dietro, si. Ecco.
P.M.: Qui sembra ci sia un lenzuolo.
M.F.: Si, coperta, dopo.
P.M.: Quella dietro che cos’è? Una pianta?
M.F.: Si, sono viti… ci dovrebbero essere poi come… i vestiti.
P.M.: In terra. No io dicevo la pianta…
M.F.: La pianta si. È un alberino.
A.C.: Un alberino.
P.M.: Lo vogliamo ingrandire? Per caso è quella la vite o no?
M.F.: Com’è per caso?
P.M.: È quella la pianta di vite? No, sembra di no.
M.F.: No, no, no.
P.M.: Bene, bene, bene. Vogliamo andare avanti?
M.F.: No, no, no.
P.M.: Sulla seco… si vede obiettivamente ma era importante mettere in evidenza che non era proprio lì. Andiamo alla seconda foto.
M.F.: E io sarei questo di spalle.
P.M.: Ecco la seconda, questa invece è più agghiacciante, forse perché ci da proprio la scena… fra l’altro la ragazza è scoperta…
M.F.: È scoperta, con le gambe aperte, divaricate.
P.M.: Vogliamo fare un… un po’ un primo piano di com’è la scena.
M.F.: Eh…
P.M.: Si vede la vite. Se si può ingrandire ancora…
M.F.: È agghiacciante.
P.M.: Se si può. E poi ne abbiamo altre. Questa è la situazione che lei trova quando arriva?
M.F.: Si.
P.M.: Quella dovrebbe essere la vite. Poi abbiamo i particolari, andiamo avanti. Ecco, qua… vogliamo leggere la didascalia per cortesia? “Veduta della pianta di vite da dove è stato…” Allora vede, sembra che qualcuno ha poi trovato il punto… io obiettivamente dalla figura non riesco a vedere da dove è stato strappato ma insomma… prendiamo atto che i Carabinieri…
M.F.: Ecco, ecco, ecco.
P.M.: Ecco, sembra quello lì, no? Sembra proprio strappato… Ecco. Andiamo avanti. Andiamo quella sotto. Questa è una veduta laterale. Vogliamo leggere la didascalia? Sembra che… “Panoramica del luogo…”, bene, andiamo avanti, non mi sembra… Ecco, continua… Maresciallo, si vede ancora il vetro rotto e la posizione della vittima di sesso femminile. Questa è dal davanti. Dico bene?
M.F.: Si, si. Era in quella posizione lo sportello aperto.
P.M.: Si vede la stradina che la macchina avrebbe fatto… a questo punto par di capire a marcia indietro.
M.F.: Si può darsi perché quella stradina prosegue.
P.M.: Ah ecco.
M.F.: Quindi può darsi che…
P.M.: Erano andati e avevano girato. Benissimo, benissimo.
M.F.: … alla piazzola abbia fatto marcia indietro e si sia sistemato…
P.M.: Comunque per tornare, per andare via era la direzione quella della macchina.
M.F.: Si per andare via si.
P.M.: Bene, bene. Andiamo avanti. Questa è la stessa posizione, preso dalla parte opposta, c'è la ragazza, si vede bene lo sportello aperto. Lo sportello lo trovaste così? Nel senso…
M.F.: Così lo trovai.
P.M.: Scusi, il finestrino era chiuso?
M.F.: Quale finestrino?
P.M.: Lo sportello aperto, il finestrino di destra chiuso?
M.F.: Si, si, si.
P.M.: Lo vogliamo inquadrare?
M.F.: Si, si era chiuso il finestrino. Era aperto lo sportello solamente.
P.M.: Andiamo avanti. Questa è un… ecco… una veduta trasversale. Il finestrino è chiuso. La ragazza è lì, mi sembra che riusciamo avere un quadro di insieme piuttosto particolareggiato che corrisponde esattamente alle dichiarazioni fatte dal teste. Andiamo avanti, questa è una foto agghiacciante…
Presidente: Se… io queste foto se non è strettamente necessario…
P.M.: No, non è strettamente necessario, no, no, tiriamo avanti. Non è assolutamente necessario. Anche queste… sarà necessario invece, presidente, farle con il medico legale.
Presidente: Va bene, va bene.
P.M.: Perché invece è strettamente indispensabile dimostrare la dinamica dei colpi di arma bianca e la posizione… questo invece importante.
Presidente: Certo, certo, certo.
P.M.: Per ora le possiamo saltare, tanto quel corpo è stato trovato così, dimostreremo poi i colpi di arma bianca in altro modo. Vogliamo pure saltare, non c'è problema. Andiamo invece al finestrino, qui è importante per due motivi…
M.F.: Eh… Pasqualino…
P.M.: Fa vedere come la testa del ragazzo è reclinata, così come ce aveva detto il teste; che il finestrino era rotto, poi vedremo i periti cosa ci hanno detto in punto di dinamica. Andiamo a quella sotto. Mi sembra sia la stessa foto con obliquazione dal dietro. Non so, c’è un pezzo di vetro ancora attaccato… Andiamo avanti. Ecco, questo serve…
M.F.: È Pasqualino.
P.M.: Si, prima facciamo quella superiore.
M.F.: Gentilcore.
P.M.: Non ci dice niente di nuovo, quindi andiamo quella sotto dove invece abbiamo la - se non capisco male Maresciallo - la posizione del ragazzo così come si vede dallo sportello che lei trova aperto?
M.F.: Si, si.
P.M.: Vediamo che ci sono…
M.F.: Dalla parte destra dell'auto.
P.M.: Cioè lei arriva trova questo sportello aperto e lo vede così?
M.F.: Si, così.
P.M.: Bene? Andiamo avanti.
M.F.: No, quello di là è chiuso però.
P.M.: Scusi, voleva dire qualcosa?
M.F.: No quello di guida è chiuso. Lo sportello di guida…
P.M.: Si, quindi lei lo vede così come la foto dallo sportello di destra aperto.
M.F.: Si, si.
P.M.: Andiamo avanti. Ecco questa è una foto la cui didascalia - se la riprendiamo - serve solo a dimostrare la rigidità cadaverica, almeno così dice la didascalia. È il momento in cui viene spostato il corpo. Se la leggiamo… “Posizione del cadavere del Gentilcore…”
M.F.: Dopo la rimozione.
P.M.: Durante la rimozione, rigido. Bene. Quindi serve solo a dimostrare le ore che sono passate. Sono ancora queste foto che possiamo saltare, sono tutte in sintonia. Andiamo avanti se ce ne sono altre. Ecco, questo le ricorda qualcosa? Ecco, “Veduta del sedile anteriore destro dell'autovettura. Si notano grosse macchie di sangue.” Questo è il sedile, quello che voi trovate vuoto. Sedile destro.
M.F.: Si, quello su cui…
P.M.: Va be’… si è scritto, lei dice “non ricordo”, mi ha detto prima…
M.F.: È certo.
P.M.: Cose particolari su questo.Qui dobbiamo leggere la didascalia, per cortesia. Ecco, dice: “La freccia bianca indica parte dell'indumento intimo rinvenuto a terra vicino al cadavere della ragazza.” Della Pettini Stefania. Ricorda qualcosa?
M.F.: No, no, no.
P.M.: In proposito? No. Va be’ andiamo avanti. Andiamo avanti. Se è strappato o meno, intendo dire Maresciallo.
M.F.: Non lo ricordo.
P.M.: Va bene. La foto successiva, la 26, ci fa la posizione dei bossoli calibro 22, cinque, rinvenuti sul luogo del delitto.
M.F.: Si, si.
P.M.: Ricorda questi bossoli, che sembrano così vicini, ovviamente sono stati fotografati non erano rimossi…
M.F.: Non lo so.
P.M.: Non lo sa. Sono tutti vicino all’altro.
M.F.: I bossoli… io ho partecipa… io l’ho trovato io stesso assieme ad altri.
P.M.: Benissimo. Ricorda…
M.F.: Erano vicini così.
P.M.: Ecco, rispetto all'auto
M.F.: Quando sia stata scattata la foto non lo so.
P.M.: Ricorda rispetto all'auto in che posizione erano?
M.F.: Come?
P.M.: Ricorda rispetto all'autovettura in che posizione erano?
M.F.: Erano al di fuori.
P.M.: Noi torniamo… torniamo a una foto dell’auto per cortesia? Una di quelle là, una delle prime. Ecco, in che posizione… no, no, l’altra quella che già fatto vedere ora va benissimo. Rispetto…
M.F.: No, no dalla parte anteriore dell'auto. Ecco… Da quella parte, dove si vedono i Carabinieri, ci sono io stesso là.
P.M.: Sulla destra eh?
M.F.: Sulla destra della macchina. Almeno… Se non ricordo male.
P.M.: Ecco, forse lei lo ricorda così, foto non ne abbiamo… dobbiamo comunque…
M.F.: …la piazzolina e là si cercavano i bossoli.
P.M.: Dobbiamo rifarci un po' agli atti di allora che sembra, dai verbali loro vedranno, sembra di capire che invece di bossoli sono sulla sinistra. Cioè dalla parte opposta dove lo sportello è chiuso. Lei non… Ecco, dovrebbero essere lì, grosso modo. Da quello che dicono gli atti e soprattutto la perizia balistica. Vogliamo andare avanti? Ci sono altre foto? Si, dovrebbero esserci dopo quei cinque bossoli... Andiamo avanti ancora. Ecco, sono… posizione di un solo bossolo di cui… non ci aiuta molto... Andiamo avanti ancora. Sotto. Mi sembra ugualmente… vedendoli così le dice qualcosa di più sulla posizione rispetto all’auto?
M.F.: No.
P.M.: No. Abbiamo avanti, grazie. Direi che il reperto è identico, ci riesce difficile dare la posizione. Questo invece è importante, vediamo la didascalia, per fortuna la foto… relativa alla borsa… dice: “Campo di granturco situato a 250 metri circa dalla luogo del delitto. Le frecce rosse indicano il punto ove è stata rinvenuta la borsa della Pettini.”
M.F.: Eh si, io ho detto un 200 metri…
P.M.: Vogliamo provare… prima una foto d’insieme… sembra di vedere del granturco, borsa si vede con difficoltà, proviamo se con qualche ingrandimento… ecco sembra… ora la ricorda meglio? La borsa. Riesce a vederla? Effettivamente è un po’… l’immagine non è… lì sembra ci sia un manico, no?
M.F.: Mah…
P.M.: Lì c’è una freccia…
M.F.: Come faccio a dire se era quella o…
P.M.: Non le…
M.F.: Son vent’anni…
P.M.: Lei l’ha vista sul posto o ora…
M.F.: Si sul posto.
P.M.: Lei quindi è andato a vedere… Va be’…
M.F.: Si, la si cercava tutti.
P.M.: Mhmm. Per il momento non ho altre domande al teste, grazie.

0 commenti: